Che cosa puoi fare
Se una donna ha deciso di parlarti, probabilmente lo fa perché si fida di te. Puoi accogliere quest’atto di fiducia prendendo sul serio la sua necessità e la sua sicurezza.
Di seguito sono illustrate alcune delle azioni fondamentali che puoi fare per aiutare una donna che sta subendo o ha subito violenza domestica.
- Informati su come darle un aiuto
- Solleva tu la questione
- Poni le domande in modo sensibile … non farle
un interrogatorio - Ascoltala
- Credile
- Prendi sul serio la violenza
- Rispetta le sue scelte
- Mantieni un contatto
- Offrile un sostegno concreto
- Aiutala a ricostruire la sua fiducia in se stessa
- Aiutala a capire che la violenza non è colpa sua
- Aiutala a proteggersi
- Parla con i suoi amici
- Chiedi aiuto ad un Centro antiviolenza
Informati su come puoi aiutarla
Visitare le diverse sezioni del nostro sito web è un ottimo inizio.
La prossima cosa che puoi fare è quella di informarti sui servizi che possono aiutarla. Spesso, le donne vittime di abusi non hanno abbastanza fiducia o sicurezza per ricercare un servizio d’aiuto adeguato. È possibile facilitare la ricerca dandole un opuscolo o alcuni numeri di telefono (assicurati poi che metta tutte le informazioni in un posto sicuro).
Solleva tu la questione
Può essere molto difficile per le donne parlare di ciò che stanno vivendo. Parlare delle tue preoccupazioni sulla situazione che sta vivendo può renderlo più facile.
Se decidi di voler chiedere da una donna qualcosa in merito alla sua situazione:
- assicurati di essere solo e che la discussione avvenga in posto sicuro
- cerca di avere un approccio sensibile al tema, ad esempio dicendole: ‘Sono preoccupato per te, perché ho notato che …’
- concentrati su quello che hai osservato e che ti ha fatto preoccupare
- se non vuole parlarne rispetta la sua scelta, ma, dille che ci sarai se ne vorrà parlare in futuro
Anche se la donna ti dice che va tutto bene sicuramente apprezza il tuo interessamento. Se sta subendo violenza, ma non è pronta a parlarne le hai aperto una porta importante per quando deciderà di farlo.
Poni domande in modo sensibile… non farle un interrogatorio
La maggior parte delle donne apprezza la possibilità di raccontare la propria storia. Le tue domande possono farle sentire che qualcuno si sta prendendo cura di lei. Inoltre con le tue domande la puoi aiutare a riflettere su quello che le sta succedendo.
Lo scopo di porre domande non è quello di raccogliere informazioni per poi aiutarti a prendere una decisione al posto suo.
Le domande che seguono sono solo alcune idee che ti diamo. L’importante è essere onesto, dire solo quello che si pensa e usare parole tue.
- Come pensi che il suo comportamento ti abbia danneggiato?
- Come pensi che il suo comportamento danneggi i bambini?
- Quali possibilità pensi di avere? (Se la donna è all’oscuro di alcune opzioni è possibile dirle ‘Hai pensato a…?’)
- Cosa pensi che potrebbe accadere se lo lasci?
- Cosa pensi che potrebbe accadere se resti con lui?
- Che cosa posso fare per aiutarti?
Ascoltala
E’ molto difficile per le donne parlare di ciò che stanno vivendo. Alle donne viene molto più facile coprire o minimizzare la violenza che ingrandirla o esagerarla. Spesso, il processo stesso di raccontare quello che sta succedendo rende consapevoli della portata e della gravità della violenza e del controllo dei loro partner.
Può essere difficile ascoltare delle esperienze di violenza vissute da una persona a cui sei affezionato. Ma, per molte donne, essere ascoltate è un passo importante verso l’uscita da situazioni di violenza e la sicurezza.
Credile
Può essere difficile credere che un uomo di cui hai stima e rispetto può aver usato violenza. Una delle caratteristiche della violenza domestica è l’ uso selettivo che ne fanno gli uomini. Probabilmente tu conosci solo un lato di quell’uomo, la sua facciata “pubblica”. La sua partner conoscerà quel lato, ma ti racconterà di una parte diversa.
Prendi sul serio la violenza
È necessario prendere sul serio tutte le forme di violenza. Non è sempre possibile sapere se la vita della donna è in pericolo o quanto la situazione la stia danneggiando. L’ escalation di violenza a volte è imprevedibile e il tipo di violenza utilizzata può cambiare.
Tutte le forme di violenza e di controllo del comportamento hanno gravi effetti sulla salute e il benessere delle donne e dei bambini.
Rispetta le sue scelte
La violenza toglie alle donne la libertà di scelta. Rispettare le scelte di una donna su come affrontare la situazione significa valorizzare la sua capacità di prendere decisioni e di agire in modo autonomo per se stessa.
Ogni persona è diversa. Potresti quindi non essere d’accordo con alcune delle decisioni che una donna ha preso. In queste situazioni tieni le tue opinioni per te.
Mantieni un contatto
L’isolamento è una delle conseguenze più gravi per le donne vittime di abusi. Avere la possibilità di parlare regolarmente con un amico o un parente può essere molto importante.
Ti potrebbe capitare di dover essere molto insistente per riuscire a rimanere in contatto. Ricordati che la donna potrebbe respingere i tuoi sforzi, potrebbe trovare tutto, compreso il contatto sociale, ancora troppo duro per lei.
Resta in contatto e offrile supporto.
Offrile un sostegno concreto
Le donne che subiscono maltrattamenti dovrebbero avere la possibilità di fare scelte senza preoccuparsi delle incombenze quotidiane. Per questo potrebbe essere molto utile offrire un sostegno concreto, come badare i bambini, cucinare un pasto, offrire un posto sicuro dove stare, o accompagnarla al tribunale. Puoi dirle ‘Io sono qui per te, quello che ti sta succedendo lo gestisci tu e i problemi quotidiani io’.
Aiutala a ricostruire la sua fiducia in se stessa
La violenza ha conseguenze molto negative sulla fiducia delle donne in se stesse. Rispondendo in modo affermativo e positivo puoi aiutare una donna a sentirsi meglio con se stessa. Potresti:
- riconoscere tutti i suoi sforzi per andare avanti, nonostante la violenza
- riconoscere i suoi sforzi per proteggersi e proteggere i suoi figli
- dirle che pensi che sia stata coraggiosa a parlare della violenza.
Aiutala a capire che la violenza non è colpa sua
Un altro modo importante per aiutare una donna a ricostruire la sua fiducia è quello di dirle chiaramente che non è responsabile della violenza. Nessuno merita di essere maltrattato a prescindere da quello che fa o che non fa. Dille che pensi che il modo in cui il suo partner l’ha trattata è sbagliato. Ad esempio, potresti dire ‘Nessuno, nemmeno tuo marito ha il diritto di maltrattarti ‘.
Aiutala a proteggersi
Le donne che stanno vivendo maltrattamenti si impegnano molto per proteggere se stesse. Tuttavia, ci possono essere delle cose a cui una donna non ha pensato o che potrebbero sembrarle impossibili da fare senza il sostegno di qualcuno. Parlate insieme di quello che sta facendo attualmente e di che cosa potrebbe fare in futuro. Sottolinea sempre il fatto che questo non significa che lei è responsabile della violenza, ma, che è importante avere dei piani per proteggersi se il suo partner continua a essere violento.
Parla con i suoi amici
Parlare con degli amici comuni riguardo alla tua preoccupazione per la situazione non significa fare pettegolezzi. E’ un modo di prendersi cura della donna.
Se hai degli amici in comune, puoi confrontarti con loro su come potresti avvicinarti alla donna che sta subendo violenza.
Chiedi aiuto al centro antiviolenza
Il centro antiviolenza può aiutarti a capire quale sia il modo migliore per aiutare la donna che sta subendo violenza. Ti consigliamo vivamente di contattare il Centro più vicino a voi, per elaborare un approccio al problema adeguato sia per te e che per lei. Aiutare qualcuno che sta vivendo violenza domestica non è mai facile, anzi spesso è molto difficile. E ‘importante che ti prenda cura di te stesso per continuare a sostenerla.